Avellino 8 di cui 2 uscite dalla gestione
Benevento 5
Caserta 77 di cui 30 uscite dalla gestione
Napoli 175 di cui 45 uscite dalla gestione
Salerno 67 di cui 17 uscite dalla gestione
“Numeri che ci dimostrano – rileva Tavella - che sono interessati al problema migliaia di lavoratrici e lavoratori che nella stragrande maggioranza dei casi non conoscevano le finalità criminali dei loro imprenditori”. Si è resa inderogabile pertanto, secondo la Cgil e le associazioni Anm, Libera, Acli, Arci, Legacoop, Sos Impresa, Avviso pubblico e Centro studi Pio La Torre, la necessità della formulazione e della successiva presentazione di una legge di iniziativa popolare per “l’emersione alla legalità e la tutela dei lavoratori delle aziende sequestrate e confiscate alla criminalità organizzata”.
“Ormai – conclude il comunicato - siamo nel vivo della raccolta delle firme per sostenere secondo la procedura la proposta di legge popolare già depositata alla Suprema corte di Cassazione. La Cgil chiede a tutti di firmare presso i comuni o i punti di raccolta una proposta di legge che sarà, alla sua approvazione un valido strumento per assicurare a molti, a partire dai giovani, la possibilità di avere un lavoro legale, in aziende restituite alla collettività e ai suoi bisogni”.
Napoli, 19 dicembre 2012-
Ai
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